Ha messo a segno 54 gol in maglia granata diventando il secondo miglior marcatore di sempre della storia del club
Arrivò a Trapani a fari spenti, se ne andò dopo aver condotto per mano i granata in serie B vincendo per due tornei di fila la classifica dei cannonieri, in Prima Divisione, l’attuale C, ed in serie B.
E’ Matteo Mancosu, il bomber per eccellenza del Trapani dell’ultimo decennio, quello che ha avuto i migliori risultati di sempre nella storia dei granata. Nato a Cagliari il 22 dicembre 1984, oggi compie 36 anni e continua a calcare i campi di serie B con la Virtus Entella.
Il Trapani lo prelevò nel 2012-13 dalla Villacidriese ed inizialmente era la “spalla” di Giovanni Abate. Poi, però, a suon di prestazioni super e di gol, è diventato il cannoniere principe, consentendo al Trapani di vincere il campionato e di approdare per la prima volta in serie B. E conquistando anche lo scettro di re dei bomber con 15 centri proprio all’ultima giornata, superando Abate.
Confermatissimo per il campionato tra i cadetti, parte con il “botto”, mettendo a segno una doppietta a Padova alla prima e confermandosi ad altissimi livelli per tutto il torneo, vincendo ancora la classifica marcatori con 26 gol. Quindi, nel 2014-15 comincia ancora il campionato a Trapani, ma a metà gennaio passa al Bologna per una cifra vicina al milione di euro, ponendo fine, così, alla sua storia con i granata dopo 96 partite e 54 gol, salendo al secondo posto della speciale classifica dei bomber del Trapani dietro soltanto a Nino Barraco, leader indiscusso.
