
Il centrocampista ha disputato in granata due campionati sfiorando la promozione tra i cadetti nel 1994-95
Un calciatore modello, in grado di portare a compimento il proprio compito senza sbavature. Era Pasqualino Di Serafino, centrocampista nato il 4 gennaio 1971 e che oggi compie 50 anni.
A Trapani è arrivato in vista della stagione 1994-95, quella che ha visto i granata esordire in C1: era la squadra di Arcoleo che veniva da due promozioni consecutive e che, tra alti e bassi, arrivò a conquistare i playoff. Il primo avversario, in semifinale, fu il Gualdo, battuto 1-0 al Provinciale, ma poi al ritorno arrivò un ko per 1-0 a tempo scaduto che cancellò in un colpo i sogni di serie B. Quell’anno Di Serafino giocò 34 partite tra campionato (31), Coppa Italia (1) e playoff (2), e restò anche per la stagione successiva, quella della rivoluzionne.
In panchina arrivò Walter Nicoletti e, dopo una partenza super (in testa dopo 5 giornate), il Trapani piano piano si spegne, tanto da doversi salvare attraverso una tragica doppia sfida con la Turris nei play-out. Ko 2-0 in Campania, i granata riescono a vincere 2-0 al ritorno, ma sbagliando pure un rigore nel primo tempo. Alla fine per Di Serafino le presenze furono 29 tra campionato (26), Coppa Italia di serie C (1) e playout (2).
A fine stagione lasciò Trapani passando all’Atletico Catania, mentre dopo essersi ritirato, ha intrapreso la carriera di allenatore tra serie D e Promozione.
