Il centrocampista marsalese ha disputato tre campionati con i granata finendo prima in Eccellenza e poi ottenendo la promozione in Prima Divisione
Tre campionati, sempre vissuti tutti d’un fiato. Sono quelli trascorsi al Trapani da Pietro Cutaia, il centrocampista nato a Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, il 23 febbraio 1983 e che oggi compie 38 anni.
In granata ha vissuto due differenti esperienze. La prima nel 2005-06, all’inizio dell’era Morace Veniva da Ragusa, in serie C2, e doveva essere un calciatore in grado di far compiere il salto di qualità a quella squadra, ma la stagione fu disastrosa con la retrocessione in Eccellenza e la penalizzazione di 12 punti con Cutaia che, però, giocò solo 4 partite. Poi si trasferì ad Alcamo, dando il via al sodalizio con Roberto Boscaglia, che lo ha voluto successivamente pure alla Nissa e di nuovo al Trapani quando l’allenatore di Gela è arrivato sulla panchina granata.
Il primo anno, nel 2009-10, il Trapani chiuse secondo in serie D e fu poi ripescato in Seconda Divisione, con Cutaia che giocò 15 partite segnando 2 reti, mentre l’anno dopo i granata vennero promossi in Prima Divisione ed il centrocampista di Mussomeli giocò 8 partite, con un gol all’attivo. Ed al termine di questa esperienza ha lasciato Trapani dopo 27 partite complessive, ed ha cominciato ad essere un punto di riferimento per le formazioni siciliane di Eccellenza e Promozione.