Nel ritorno della semifinale degli spareggi in Eccellenza, a Bisceglie, va in scena una battaglia. I granata hanno vinto l’andata 2-1, ma perdono 1-2 e si va ai rigori dove a regalare la qualificazione è Giovanni Guaiana
Alla fine è stata la vera finale dei playoff di Eccellenza, anche se per il calendario era solo la semifinale. A Bisceglie il primo giugno 2008, tredici anni fa, il Trapani si giocava tutto in 90 minuti, per arrivare in finale e cercare di ritornare in D dopo due stagioni.
Nella gara di andata i granata dominarono segnando con Carbonaro e Craccò. Si videro annullare il 3-0 di Daì e, nel finale, arrivò la beffa della rete pugliese con Vicentin. Come immaginabile, al ritorno in Puglia, fu una vera e propria battaglia. Il Bisceglie passò avanti al 45′ ancora con Vicentin, ma al 73′ i granata pareggiarono con Carbonaro che calciò un rigore, se lo fece respingere, ma fu il più lesto a riprendere il pallone e metterlo dentro. La gioia, però, durò solo 2 minuti, perché al 75′ arrivò il definitivo 2-1 per i padroni di casa con Di Pinto. Si andò, quindi, ai supplementari, ma non successe nulla e, così, si arrivò ai calci di rigore con l’allora allenatore Catanese che stupì tutti quando al 104′ sostituì Peppe Carbonaro con Emanuele Gambino. Un cambio che, alla fine, si rivelò azzeccatissimo.
Ad aprire la sequenza dei rigori fu Domicolo che andò in gol, mentre subito dopo Guaiana, voluto da Catanese in porta nel finale di stagione al posto di Laudicina, parò subito il tiro di Piscopo, portando il Trapani in vantaggio. Nel prosieguo della sequenza arrivarono i gol dell’Imperatore Craccò per il Trapani, di Moreo per i pugliesi, di Guido per i granata, di De Toma per il Bisceglie e di Gambino, il “sostituto” di Carbonaro. Sul 4-3 per il Trapani, quindi, si arrivò all’ultimo coppia di rigori, ma a questo punto i padroni di casa non si potevano più permettere l’errore. Invece Mazzone, per spiazzare Guaiana, alzò la mira e colpì la traversa, con i granata che si poterono lasciare andare alla gioia per la conquista della finale dove trovarono il Ricigliano. Poi regolato 5-2 fuori e 4-1 in casa.