Alessio, giovane del 2001, è in fase di crescita ed è il figlio di Maurizio, cresciuto in granata negli anni ’80 e che ha esordito in prima squadra nell’89-90
Da un Barbara all’altro. Da Maurizio, difensore centrale del Trapani nel settore giovanile degli anni ’80 fino all’esordio in prima squadra al figlio Alessio, adesso diventato una pedina insostituibile nello scacchiere dell’allenatore Massimo Morgia.
La sua crescita nelle ultime settimane è stata evidente, a tal punto che oggi appare decisamente il titolare nella fascia destra della difesa granata a quattro. Ha giocato dal primo minuto, infatti, nelle ultime sei partite del Trapani, dimostrando di non avere alcun timore nello sfidare calciatori più grandi di età. Tanto che Morgia nel dopo gara di Giarre ha lodato la sua prestazione.
Nato calcisticamente nel Trapani Junior Club, è passato poi all’Erice Football Club di Enzo Campanella prima di entrare nella famiglia del Trapani sin dal 2010. Lo scorso anno, considerato il triste epilogo dei granata, si è trasferito al Lavello, nel girone H di serie D, mentre quest’anno non ci ha pensato due volte nell’accettare la proposta della neonata società trapanese, vestendo così la maglia della prima squadra, proprio come fece suo padre Maurizo, cresciuto nel settore giovanile del Trapani a metà anni Ottanta, con esordio nella Coppa Italia di serie C 1989-90, torneo nel quale collezionò in totale due presenze in una formazione che, sormontata dai debiti, chiuderà il campionato mestamente all’ultimo posto, fallendo nel corso dell’estate successiva.
