E’ arrivato con i granata in serie D ed in quattro stagioni ha ottenuto due promozioni e due secondi posti, con un ripescaggio, che portarono i granata in serie B
Duecentotrentacinque partite. E’ l’incredibile record di Roberto Boscaglia da allenatore dei granata, dalla prima partita, il 22 agosto 2009 in Trapani-Mazara 4-1 nella Coppa Italia di serie D al 7 marzo 2015 in Crotone-Trapani 1-0, trentesima giornata del campionato di serie B. Un regno lungo 5 anni, 6 mesi e 18 giorni, o 289 settimane o ancora 2.023 giorni.
Roberto Boscaglia, nato a Gela il 24 maggio 1968 e che oggi compie 54 anni, ed il Trapani assieme hanno scalato le categorie del calcio, partendo dalla serie D ed arrivando in serie B vincendo due campionati e perdendone uno di un punto, in serie D, anche se poi arrivò ugualmente il salto di categoria grazie al ripescaggio.
Pragmatico, con le idee chiare, Boscaglia ha rappresentato l’allenatore giusto per quel Trapani. Si incontrarono, infatti, un tecnico “affamato” ed un presidente “visionario”, anche se sempre con i piedi per terra come Vittorio Morace. E pensare che quel connubio sarebbe pure potuto nascere prima, perché Boscaglia fu in trattativa con il Trapani nel 2007, ma allora non fu raggiunto l’accordo.
Il finale di quella storia fu un esonero al culmine di una serie negativa che, nel campionato di serie B 2014-15, stava vedendo il Trapani avvicinarsi troppo pericolosamente alla zona salvezza. Fu quasi un atto dovuto che, però, nulla toglie alla storia di Roberto Boscaglia a Trapani, peraltro ampiamente dimostrata dalla tifoseria ogni volta che l’allenatore gelese entra al Provinciale da avversario.
