Una sola stagione in granata: spettacolare il gol che realizzò alla Nocerina con un tuffo di testa a pelo d’erba sotto la Curva Nord
Un attaccante modello, bravo con i piedi, ma soprattutto con la testa. Ed in grado di giocare con e per i compagni. E’ Corrado Cortesi, il bomber del Trapani che partito per dare l’assalto alla B finì, invece, per ottenere una sofferta salvezza ai playout contro la Turris.
Era la stagione 1995-96, quella post Gualdo, con il presidente Bulgarella che aveva rivoluzionato la squadra, con l’intento di aprire un nuovo cicli. Così al posto di Ignazio Arcoleo arrivò Walter Nicoletti e fu costruita una squadra di prim’ordine che aveva il bomber principe in Corrado Cortesi, nato il 30 novembnre 1966. I primi segnali che qualcosa non andava per il verso giusto si ebbero dopo poche settimane, con Campioli che lasciò la squadra, ma i risultati c’erano. Poi, però, si spense la luce e cercando di rincorrere i playoff il Trapani si ritrovò incredibilmente ai playout rischiando di retrocedere. Perché perse 0-2 a Torre del Greco, vincendo 2-0 al ritorno una partita infinita.
Cortesi quell’anno giocò 32 partite (30 in campionato, una in Coppa Italia ed una nei playout), segnando in tutto 9 reti, tra cui uno splendido colpo di testa contro la Nocerina, a pelo d’erba. Al termine di quella stagione ritornò in Lombardia, per giocare con il Lumezzane.