
E’ arrivato in granata con il mercato di riparazione, voluto da Castori e, fra alti e bassi, ha contribuito all’incredibile finale di stagione
Un centrocampista ancora giovane che voleva Trapani per rilanciare la propria carriera. Ed alla fine, nonostante la retrocessione maturata solo per la penalizzazione, ci è riuscito, perché quest’anno l’Udinese nella prima parte di stagione su di lui ci ha puntato.
E’ Mamadou Coulibaly, il centrocampista del Senegal nato il 3 febbraio 1999. A sponsorizzare il suo ingaggio nel corso del mercato invernale era stato l’allenatore Fabrizio Castori che già lo aveva avuto al Carpi dodici mesi prima. E dopo una fase di adattamento, alla fine, Coulibaly è anche uscito fuori giocando in tutto 17 partite e mettendo a segno 2 reti.
Il finale di stagione ha lasciato l’amaro in bocca ai trapanesi, con la retrocessione arrivata a causa della penalizzazione di 2 punti dovuti al ritardo nel pagamento degli stipendi, e, quindi, è rientrato all’Udinese prima di riabbracciare il suo mentore Castori alla Salernitana con cui ha conquistato la promozione in A.
