Il matrimonio tra il Trapani e il suo direttore sportivo Andrea Mussi potrebbe essere giunto a un punto di rottura. Secondo le prime ricostruzioni, alla base di questa crisi ci sarebbe la gestione dello scorso mercato estivo.
Mussi, che era stato chiamato a ricoprire il ruolo di direttore sportivo nel 2023 e dopo la promozione in serie C è rimasto nell’organico granata. Le difficoltà della squadra sul campo, che stanno rendendo il cammino del Trapani più complesso del previsto, hanno certamente amplificato il malcontento.
La dirigenza quindi potrebbe aver iniziato a riconsiderare la posizione di Mussi, pur riconoscendo l’impegno profuso. In attesa di sviluppi, le prossime ore potrebbero risultare decisive per comprendere le reali intenzioni della dirigenza granata e capire se ci saranno cambiamenti nella struttura dirigenziale.
In tal senso, come sostituto, rimbalza il nome di Giuseppe Pavone, storico dirigente del Foggia dei miracoli. Non si esclude però una soluzione interna, quantomeno inizialmente, con una responsabilità maggiore affidata a Pietro Dell’Orzo, coordinatore del settore giovanile. Resta sulla panchina granata Salvatore Aronica, con il match contro il Benevento che sarà decisivo per il suo futuro.