Le risoluzioni con Gatto e Tedesco danno l’avvio alla rimodulazione della rosa sulle indicazioni del nuovo allenatore
Tanti esterni d’attacco. Era questo uno dei punti dolenti dell’organico del Trapani al termine del mercato estivo. Nella rosa, infatti, figuravano sei calciatori impiegati, tre per volta, nel 4-2-3-1, ma con l’obbligo anche di ritornare a centrocampo per aiutare i compagni, con un utilizzo, pertanto, diverso rispetto a quello loro tradizionale. E senza avere, tra questi, un ‘dieci’ tradizionale in grado di poter giocare ‘bene’ dietro alla prima punta.
Il cambio in panchina, con l’arrivo di Morgia ed il nuovo modulo, pertanto, hanno aperto la strada alla rimodulazione dell’organico e le risoluzioni con Gatto e Tedesco sembrano essere proprio il primo passo per ridisegnare la rosa. Adesso gli esterni si sono ridotti a 4: De Felice, Bonfiglio, Vitale e Spano, tutti a contendersi 2 maglie da titolare e con maggiori possibilità di scendere in campo, anche a partita in corso. Oltretutto, i calciatori vengono impiegati in quelli che sono i loro ruoli naturali, quindi, dedicandosi maggiormante alla fase offensiva e, così, scompaiono anche i ‘musi lunghi’, con gli atleti che si sentono valorizzati…