Dopo l’estromissione dello scorso anno dei granata, adesso anche gli etnei sono ad un passo dall’addio dal calcio. Crolla il calcio siciliano
Il Catania rischia l’esclusione dal campionato di serie C dopo aver disputato 34 partite. Alla luce del fallimento del club etneo, il Tribunale ha chiesto aiuto a Figc e Lega Pro, dopo che è saltata la cessione del ramo d’azienda a Mancini. Ghirelli ha detto no al contributo straordinario e la palla è tornata al Tribunale.
Non sono certamente tempi felici per il club etneo, che, dopo aver toccato anche la serie A, rischia di scomparire ed essere estromesso dal campionato di serie C. Una difficoltà che certifica il ko del mondo del pallone siciliano. Una strada che ha visto anche il Trapani coinvolto, adesso ripartito dalla serie D. Per un anno la maglia granata non è scesa in campo: un destino che potrebbe spettare anche ai rossazzurri.
Addii a stagione a seguito di iscrizioni regolari al campionato, per poi essere estromessi. Eppure nei requisiti di partecipazione vengono chieste garanzie economiche che dovrebbero dare supporto ai club. Evidentemente, però, più di qualcosa non funziona nel sistema ed in particolar modo nel mondo del pallone siciliano. Trapani estromesso nel 2020, Messina Fc nel 2021 in serie D ed ora Catania ad un passo.
