“Una sconfitta difficile da digerire per il Trapani, con conseguenze anche disciplinari dopo le decisioni del giudice sportivo quella con l’Avellino. Il 2-1 finale in favore degli irpini che ha interrotto l’imbattibilità di Aronica è stato condizionato da alcune decisioni arbitrali contestate come il rigore assegnato all’Avellino nel secondo tempo dall’arbitro Lovison dopo un contatto tra Seculin e Patierno che anche dalle immagini televisive è sembrato inesistente”.
Il Giornale di Sicilia, nell’edizione odierna, racconta così il post ko del Trapani nella sfida con l’Avellino nel turno infrasettimanale.
“Non si è fatta attendere la decisione del giudice sportivo della serie C che ha inibito Antonini fino al 28 novembre a svolgere ogni attività in seno alla Figc, a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell’ambito federale dopo che lo stesso patron granata si era avvicinato alla panchina per contestare al quarto uomo l’entità del recupero”.