I centri sportivi intesi quali luoghi super protetti per evitare il contagio da Covid-19 tra gli atleti che si allenano. È questa una delle idee sulle quali si sta ragionando
La commissione medico-scientifica della Federcalcio studia tutte le possibili ipotesi nell’ipotesi in cui il mondo del calcio italiano dovesse ripartire. Ed una delle idee sulle quali si sta ragionando, per contenere il contagio da Covid-19, sarebbe quella di far diventare i centri sportivi di allenamento una sorta di “bunker” per contrastare la diffusione del virus. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, i centri, così configurati, permetterebbero alle squadre di isolarsi per la preparazione atletica e tra una partita all’altra.
Tra le richieste che potrebbero essere avanzate ai club: la sanificazione dei centri sportivi e di circoscrivere l’ingresso ai soli componenti del gruppo squadra, cioè ad un ristretto numero di persone tra atleti, staff medico, preparatori, cuochi e magazzinieri. Tra le altre misure che potrebbero essere richieste anche ulteriori controlli sanitari per i calciatori già colpiti dal virus, per evitare di non individuare eventuali problemi a reni, stomaco, fegato e cervello.