Benvoluto nell’ambiente granata, ha esordito a 20 anni, ma poi è stato un rivale fortissimo soprattutto con le maglie di Alcamo, Ligny e Mazara
Un ‘caro nemico’. E’ Salvatore Falce, nato il 13 luglio 1952 e che oggi compie 71 anni. Un attaccante che ha esordito nel Trapani nel torneo 1972-73, con i granata in serie C. Quell’anno, giovanissimo, a 20 anni, collezionò in tutto 7 presenze, 4 in Coppa Italia e 3 in campionato.
A Trapani Falce si è trovato bene e l’ambiente ricambiava. Era, di fatto, un connubio che funzionava, ma al termine di quel torneo, però, la società decise di non puntare più su di lui e, così, per Salvatore Falce cominciò un girovagare, soprattutto per la provincia, diventando un punto di riferimento soprattutto dell’Alcamo, poi del Ligny, con cui segnò 16 reti in una stagione, ed anche del Mazara.
Ha chiuso la carriera nel Potenza e, poi, appese le scarpette al chiodo, ha cominciato ad allenare, prendendosi cura, soprattutto, dei ragazzi. A loro, infatti, si è dedicato, insegnando calcio e, soprattutto, i valori dello sport, nella scuola calcio dell’Adelkam Alcamo.