
Il difensore, nato a Siracusa, ha vissuto a Trapani gli ultimi tre anni della sua carriera ed ha guidato i granata al ritorno in serie C-2 vincendo l’Interregionale 1984-85
Per tre stagioni è stato il perno della difesa del Trapani, a metà anni Ottanta, quando i granata, dopo la fusione con la Pro Trapani, riuscirono a centrare il ritorno tra i professionisti. Roberto Culotti, nato il 14 novembre 1956, per pochissimo non è diventato un “centenario” del Trapani, arrivando in granata nell’estate del 1983 quando i granata militavano in Interregionale. E dopo tre anni è andato via, ritirandosi dall’attività agonistica, con 97 presenze e 11 gol realizzati.
Nel 1983-84, in Interregionale, collezionò 28 presenze (26 in campionato e due in Coppa Italia) con un gol rifilato in campionato alla Terranova Gela in trasferta, nella vittoria per 1-0 dei granata.
Nel 1984-85, stagione che vide la vittoria del campionato Interregionale, scese in campo 32 volte tra campionato (29) e Coppa Italia (3) con sei reti. In campionato i gol sono arrivati nel 5-0 in casa al Caltagirone, su rigore nel 4-0 sempre in casa al Niscemi ed a Sciacca, contro la locale Pro, nella vittoria per 1-0 e, poi nel 3-1 interno all’Enna.
Nel 1985-86, in serie C-2, invece, mise assieme 37 presenze: 31 in campionato con 3 gol (Trapani-Paganese 4-1, Afragolese-Trapani 0-2, Trapani-Ercolanese 1-1) e 6 in Coppa Italia con un gol, quello del definitivo 2-2, su rigore, nella sfida di Canicattì.
