Dopo l’esonero di Francesco Baldini, conferenza stampa per il patron granata per discutere dell’andamento della squadra trapanese in zona retrocessione in classifica
Si è tenuta nel giorno dell’esonero di Francesco Baldini, una conferenza stampa al “Provinciale” per discutere della presa di posizione della società nei confronti dell’allenatore, ma non solo. Intervenuto il patron Fabio Petroni.
Fabio Petroni in merito alla notizia del giorno ha detto: «È stata una scelta ragionata, nella quale abbiamo ammesso un fallimento. Baldini è stato un profilo che desse continuità con un’idea del direttore sportivo Rubino, in un’ottica di mercato contenuta. Nonostante gli innesti dei calciatori, di Nember, arriviamo da due sconfitte consecutive pesanti. Tutti abbiamo preso atto che questa esperienza dovesse terminare. Con il Pisa il nostro tasso tecnico era superiore notevolmente: ciò non è bastato per vincere. Abbiamo individuato dei profili tecnici che ci rassicurano che diano un’energia alla squadra. Stiamo lavorando su Sottil e Drago: il nuovo tecnico arriverà in tempi brevi».
Il patron granata ha analizzato così i primi mesi di gestione: «Noi abbiamo avviato un percorso faticoso a giugno. Siamo ancora in partita per salvare questa categoria che perseguiremo con costanza. L’obiettivo è quello di colmare il gap con le altre formazioni entro gennaio. Il nostro mercato di riparazione è già definito nelle nostre idee. Sono soddisfatto di questi mesi trascorsi: fare calcio al sud ad alti livelli non è semplice».
Petroni tira le orecchie anche a qualche giocatore: «Abbiamo una riunione con la squadra. Ci siamo rotti le scatole: non vogliamo bambinoni in campo. Pretendiamo che si combatta per la maglia. Penso che nessun’altra squadra ha coccolato i propri tesserati quanto noi. Abbiamo cercato di venire incontro a tutte le esigenze: pretendiamo che venga ricambiato».
Fabio Petroni, in relazione al questione multiproprietà con la Juve Stabia, ha detto: «Siamo serenissimi per il nuovo episodio federale che ci vede coinvolti. Stiamo superando le scorie della precedente stagione».
