L’allenatore toscano è quello che ha ottenuto la minor percentuale di vittorie alla guida del Trapani dai tempi di De Feo nel 2005-06, il primo anno di Morace presidente

L’esonero di Francesco Baldini non arriva certo come un fulmine a ciel sereno. Da mesi l’allenatore toscano era sulla graticola e rischiava l’allontanamento un giorno si e l’altro pure. La mini-serie positiva (7 punti in 3 partite) sembrava averlo messo al riparo, ma le sconfitte di Benevento ed in casa con il Pisa hanno rappresentato il punto di svolta.

Ed a condannare l’allenatore anche, e soprattutto, i numeri. Baldini ha diretto i granata per 18 volte questa stagione tra le due partite di Coppa Italia e le sedici di campionato ed il bilancio è davvero negativo con appena 4 vittorie, 4 pareggi e dieci sconfitte. Con una percentuale di successo del 22,2%. Numeri davvero troppo brutti anche per un Trapani matricola in serie B. E per trovare un allenatore che sulla panchina del Trapani abbia fatto peggio di Baldini, pur con le dovute differenze di categoria, bisogna tornare indietro di 14 anni addietro, al 2005-06, la prima stagione con Morace presidente e dei continui cambi di allenatore. In quella stagione, in serie D, per 25 partite l’allenatore dei granata fu Cosimo De Feo, il quale chiuse la sua esperienza alla guida del Trapani con appena il 20% di successi.

Nel riepilogo non sono stati considerati i “traghettatori” come Valeriano Recchi, sulla panchina dei granata in una sola occasione tra il cambio di Cosmi e l’arrivo di Calori e neanche Carmine Pugliese che completò la stagione 2008-09 in serie D dopo l’esonero di Tarcisio Catanese.