L’allora attacante granata, oggi allenatore del Palazzolo, ha ripercorso quella incredibile stagione nella quale i granata hanno sprecato 13 punti di vantaggio sullo Spezia
La mancata promozione in serie B nella stagione 2011-12 rappresenta, ancora oggi, un duro colpo per Francesco Di Gaetano. L’attuale allenatore del Palazzolo allora era un attaccante del Trapani e, così come ha raccontato a La Sicilia, sentiva già il sapore della promozione in B.
“Di emozioni nel calcio ne ho vissute tantissime, belle ma anche brutte perché anche quelle servono a crescere – ha spiegato Di Gaetano -. Il campionato perso in C1 con il Trapani brucia. Avevamo 13 punti di vantaggio sullo Spezia. All’88’ del turno decisivo eravamo in B, vincevamo 1-0. Il SudTirol pareggia su rigore e nello stesso minuto lo Spezia segna a Trieste. Perdiamo la promozione per un gol. Nei play off perdemmo poi dal Lanciano. Una botta pesantissima. Poi a Cremona andammo l’anno dopo in serie B, la festa più bella della mia vita, ero vice allenatore di Boscaglia e feci anche due anni in B”.
