Per festeggiare la permanenza tra i cadetti i granata hanno una sola possibilità: ritornare a giocare e recuperare il ritardo dalla Cremonese

Per mantenere la serie B il Trapani deve sperare soltanto nel ritorno in campo. Le decisioni adottate dal Consiglio Federale, infatti, prevedono promozioni e retrocessioni, in ogni caso.

La Figc, infatti, ha previsto 3 piani differenti, senza immaginare alcuna possibile conclusione della stagione bloccando i verdetti. Per questo motivo il Trapani deve conquistarsi la salvezza sul campo. E lo può fare provando a recuperare i cinque punti di ritardo dalla Cremonese, almeno per provare ad agganciare i play-out.

PIANO A
La prima opzione prevede il ritorno in campo e la conclusione regolare della stagione a partire da metà / fine giugno, portando a termine le gare in programma entro la fine di agosto, nuova data ultima prevista dalla Figc. In questo caso, quindi, il Trapani per festeggiare la salvezza dovrà annullare il ritardo dalla Cremonese sul campo.

PIANO B
Se dopo la ripartenza dovessero verificarsi dei contagi che porterebbero ad un nuovo blocco del campionato, allora, si procederà con play-off e play-out. Situazione, questa, ancor più complessa per il Trapani, perché per agguantare gli spareggi salvezza dovrà fare in modo di recuperare il gap dalla Cremonese nel minor numero di partite possibile, perché, nel caso in cui arrivasse la nuova sospensione, sarebbe retrocessione. Così il Coronavirus si trasformerebbe in una sorta di “spada di Damocle”.

PIANO C
E’ la soluzione peggiore per il Trapani. Il campionato non riparte e, allora, il campionato verrebbe dichiarato concluso. Verrebbe presa in considerazione la classifica attuale, magari con la media-punti, per uniformare il numero di partite disputate dalle varie squadre. E in questo caso il Trapani non avrebbe scampo. Sarebbe in serie C.