Umbri e abruzzesi non vincolo da 5 partite e dovranno pure affrontare i granata, con il Grifo messo peggio: nelle ultime quattro affronterà tutti scontri diretti

Trecentosessanta minuti alla fine del campionato e c’è tantissima confusione per la lotta salvezza. Dall’11° posto occupato dall’Entella al 19° del Cosenza, sono tutte in lotta per salvarsi e, dopo le partite della 34ª giornata, nella bagarre sono entrate pure Perugia e Pescara.

Entrambe non vincono da 5 giornate e si ritrovano, con 41 punti, in zona playout assieme al Venezia, 3 punti sopra la Juve Stabia, con 6 punti in più del Trapani. Ed il loro calendario non è semplicissimo, perché entrambe dovranno affrontare i granata: il Pescara alla 36ª al Provinciale, il Perugia alla 37ª in casa. Ma se gli abruzzesi, dopo il Frosinone nel prossimo turno ed i granata in quello successivo, chiudono in modo «morbido» con Livorno e Chievo, a Perugia si trema, perché il calendario è da brividi: quattro scontri diretti nelle ultime quattro gare, per cui la squadra di Serse Cosmi è padrona del proprio destino, ma in base agli ultimi risultati (2 punti nelle ultime 5 partite) dovrà cambiare marcia. Il Perugia parte ospitando, nel prossimo turno, la Cremonese, quindi, alla 36ª sarà ospite dell’Entella, altra formazione che si ritrova in zona playout anche se proprio ai margini alti forte dei suoi 43 punti, quindi, alla penultima ospita il Trapani e chiude alla 38ª andando a Venezia.

I granata, dal canto loro, non possono fare calcoli, ma soltanto sperare che davanti rallentino ancora. Magari non troppo la Juve Stabia, perché è 17ª a 3 punti dalla 16ª. E se il ritardo tra 16ª e 17ª arrivasse a 5 punti, non servirebbe a nulla neanche recuperare sulla Juve Stabia, perché in questo caso la 16ª retrocede direttamente, senza playout. Esattamente quanto accadde al Trapani nel 2016-17.