Sono tre le cordate interessate al club che milita in serie D: il Comitato di imprenditori, Heller ed un soggetto top secret

L’estromissione del Trapani dal campionato di serie C, lascia i tifosi granata senza calcio per un anno. In serie D, però, milita il Dattilo, formazione della provincia di Trapani e divenuta la massima espressione del calcio trapanese.

Secondo La Repubblica di Palermo, chi vuole fare calcio di buon livello a Trapani avrebbe l’opportunità di trattare il Dattilo, rinforzarlo, e puntare subito alla serie C. Sarebbe un’operazione concretamente possibile, anche perché il Dattilo non sarebbe affatto ostile all’idea di una trattativa.

Sarebbero almeno tre le proposte arrivate al presidente Michele Mazzara: una del comitato “C’è chi il Trapani lo ama”, che fino a sabato scorso aveva provato a salvare il Trapani; la seconda di Giorgio Heller, ex presidente del club granata e un’altra, ritenuta credibile (ma di cui il Dattilo non rivela la paternità), di un finanziere facoltoso, molto interessato a fare calcio a Trapani.

Una vicenda che, secondo quanto riportato da La Repubblica, con ogni probabilità troverà la soluzione entro le prossime due settimane. Si tratterebbe di mantenere l’attuale denominazione sociale per questa stagione, per poi ritrovare il nome “Trapani” nel prossimo campionato.