Da un lato il Comune di Trapani alle prese con l’assegnazione o meno del titolo sportivo ad Ettore Minore, dall’altro il Dattilo e la trattativa di cessione
Sembra esserci un filo che colleghi il futuro del calcio a Trapani con le due opzioni, al momento, al vaglio. Il Comune di Trapani chiede ancora garanzie finanziarie ad Ettore Minore, unico ad aver partecipato alla seconda gara lanciata dall’ente cittadino per l’assegnazione del titolo sportivo.
Una scelta o in un modo o in un altro ancora non presa dall’amministrazione comunale e dalla commissione nominata dalla stessa e formata da Giovanni Panepinto, Giovanni Basciano e Gildo La Barbera. Valutazioni che condizionano anche la trattativa di cessione del Dattilo ad un gruppo di imprenditori, pronti a trasformare il club biancoverde in granata.
Ciò che si vorrebbe evitare è la coesistenza di due squadre che rappresenterebbero il Trapani in serie D: un serio rischio in negativo, soprattutto in termini economici, per le due eventuali squadre.