L’allenatore granata vuole che i suoi ragazzi tirino fuori l’orgoglio e la rabbia: ‘Dobbiamo adattarci alla partita ed a volte il fioretto serve a poco…’
Idee chiare. Sono quelle di Massimo Morgia in merito alla modalità con la quale il Trapani domenica dovrà sfidare il Giarre in quella che lo stesso allenatore non ha definito una partita decisiva, ma sicuramente importante, con i gialloblu etnei che stanno cercando di risalire la classifica, mentre i granata hanno bisogno di un risultato positivo per provare ad allungare sulla zona calda.
‘Dobbiamo tirare fuori tutto l’orgoglio e la rabbia che dobbiamo avere – ha sottolineato Morgia -, perché questa squadra, al di là dei demeriti, ha raccolto molto meno di quanto ha seminato. Il giarre sta risalendo la classifica e nelle ultime partite ha fatto delle buone prestazioni. Per il resto, non so se il campo ci permetterà di giocare palla a terra. Ad ogni modo noi ci dobbiamo adattare alla partita. Molte volte il fioretto serve a poco e serve la spada che noi dobbiamo tirare fuori’.