Sono almeno 10 le squadre coinvolte, ma i risvolti sono ancora tantissimi perché alcune devono giocare 4 partite, altre addirittura 8
Un campionato anomalo. E’ quello attuale di serie D nel quale milita il Trapani, perché a 5 giornate dalla fine della stagione regolare, ci sono ancora tanti, troppi, recuperi da disputare, per cui avere un quadro chiaro di quello che potrà accadere è pressoché impossibile.
Al momento, le certezze riguardano il numero di giornate alla fine del torneo: 5. Poi ci sono le anomalie, come il Troina che dovrà giocarle tutte, più tre recuperi, per un totale di 8 gare, con 24 punti in palio. Il Trapani di partite ne disputerà 6, compreso il recupero di mercoledì proprio con gli ennesi, ma c’è ad esempio il Giarre che non ha nessun recupero e, peraltro, dovrà anche osservare il turno di riposo, per cui le sue gare si riducono a 4, esattamente la metà del Troina.
Se il campionato finisse oggi, pertanto, il Biancavilla finirebbe direttamente in Eccellenza, al pari del Troina che non accederebbe ai playout perché il suo ritardo dalla quindicesima posizione, occupata per ora dal Castrovillari, è di 12 punti, quando al massimo, per disputare gli spareggi salvezza, deve essere di 8. Ai playout, invece, andrebbero Giarre e Rende, con il Castrovillari che, però, sarebbe spettatore interessato della marcia del Troina il quale, disputando 2 gare in più degli stessi calabresi, ha ancora tutte le carte in regola per andare ai playout.
Ed il Trapani. Ha 8 punti di vantaggio sulla zona playout e giocherà 6 partite contro le 7 della Sancataldese, che ha 30 punti, le 6 del Castrovillari (28 punti), 4 del Giarre (28 punti) e 6 del Rende (27 punti). Solo i nisseni, quindi, disputeranno più partite, ma al momento sono fuori dalla zona playout. Insomma, le premesse per ottenere la salvezza ci sono tutte. Adesso occorre soltanto ritornare a vincere per festeggiarla il prima possibile…
LA VOLATA SALVEZZA
IN MAIUSCOLO LE PARTITE IN TRASFERTA