L’allenatore granata è soddisfatto dell’atteggiamento della formazione trapanese nonostante il secondo pareggio di fila
Soddisfatto della prestazione, non del risultato. Questo è il pensiero di mister Alfio Torrisi, dopo il pareggio esterno del Trapani contro il Locri: “Le aspettative sono sempre diverse da ciò che poi si raccoglie. Il nostro pensiero era di andare a Locri per fare bottino pieno. Nello schema di gioco abbiamo modificato qualcosa, presentandoci con un 4-2-3-1. Abbiamo cercato di essere più pericolosi in area avversaria e secondo me ci siamo riusciti”.
A detta del tecnico, gli episodi non premiano i granata: “Nei primi 20 minuti eravamo assoluti padroni del campo e riuscivamo a sviluppare molto bene le catene laterali. Poi purtroppo i ragazzi non sono stati premiati per la mole di gioco espressa. C’erano due rigori netti nel primo tempo, uno sul colpo di testa di Mokulu, parato con la mano e un altro ancora. Non voglio però parlare degli arbitri perché altrimenti passa il messaggio che cerchiamo alibi e non è vero. Gli episodi in questo momento non ci stanno girando a favore”.
Nel finale, il Trapani ha rischiato, come sottolineato da Alfio Torrisi: “Poi siamo entrati in un quarto d’ora di gara un po’ confusionaria, la partita è stata spezzettata e siamo entrati in confusione. Il Locri è stato pericoloso e si è presentato due volte in avanti, anche impegnando Summa. Penso però che il Trapani ha provato in tutti i modi a giocare e a fare la partita, però non è arrivato il gol”.