Il difensore granata è l’attuale capocannoniere della formazione trapanese, segnando gol all’ultimo respiro che valgono punti importanti per la classifica
Un gol pesante, che vale un pareggio all’ultimo respiro. Fabrizio Carboni c’ha preso gusto con il Trapani e con le reti. Non si tratta della prima rete realizzata al cardiopalma, come accaduto domenica contro l’Acireale: “Diciamo che sono molto contento – dice il giocatore granata -. Per come avevamo disputato la gara, penso che meritavamo il pareggio. Credo che il Trapani abbia fatto una grande prestazione. Abbiamo subito un gol in modo un po’ ingenuo, poi ci siamo rimessi sotto e abbiamo trovato tante occasioni, pareggiandola all’ultimo”.
Il difensore, divenuto capitano dopo la scelta di mettere fuori rosa Civilleri, sa di essere una guida importante per i giovani del Trapani: “Noi senior diamo sempre una mano ai più giovani e i giovani si fanno trasportare da noi. Penso che dobbiamo continuare a lavorare, perché sappiamo che ci sono margini di miglioramento per noi tutti”.
Carboni ha messo a segno sei reti in stagione, mai accaduto prima nella sua carriera. Un difensore goleador, tanto da essere l’attuale capocannoniere del Trapani e sorride quando gli viene chiesto di guardare alla doppia cifra personale: “Se riesco a portare i punti al Trapani per me la soddisfazione è immensa. Dobbiamo continuare così e non è importante chi faccia gol. Dobbiamo continuare a fare i punti, perché siamo lì e vogliamo toglierci delle piccole soddisfazioni. In due stagioni ho fatto 4 gol ed ora sono contento dia aver aumentato il mio record. Non credo che, però, arriverò a doppia cifra. Spero che altri prendano il mio posto”.