
Il tecnico granata esalta la prova dei suoi, dopo il successo conquistato contro il Lamezia e la conseguente finale play-off
Alfio Torrisi non ha più parole per definire il suo Trapani: “Ho dei ragazzi encomiabili, eccezionali, uomini veri. In settimana si erano fermati Mascari, Catania, quest’ultimo all’ultimo scatto della rifinitura. Rispetto alla sfida col Catania, abbiamo giocato con 5/11 diversi. È cambiato l’avversario ma non il risultato, una squadra agguerrita, cattiva, che voleva vincere a tutti i costi”.
Una squadra di cui il tecnico è soddisfatto: “Questo è un gruppo di uomini che sono orgogliosissimo di guidare. È la vittoria del gruppo, una partita dove l’aspetto tattico e le situazioni di calcio passano in secondo piano. Ha vinto un gruppo che tutti devono invidiare e ancora una volta lo ha confermato. Questa è una squadra che ha vissuto un anno di momenti di difficoltà, ma ne è sempre uscita alla grande. Sono felice per loro che hanno raggiunto questo traguardo. La sfida col Catania è stata il nostro punto di partenza, adesso siamo in finale. E poi l’effetto Provinciale, un pubblico che applaude e incita, una curva emozionante. Dobbiamo essere felici e siamo orgogliosi di viverla”.
Sulla finale conquistata, Torrisi ha detto: “Il nostro piano gara è stato organizzato per cercare di vincere. L’aspetto emotivo e nervoso sono fattori determinanti. Ho visto un buon primo tempo, abbiamo cercato di attaccare l’avversario e cercato il gol. Abbiamo aggredito gli avversari e abbiamo avuto delle occasioni importanti. Non abbiamo mai sofferto il Lamezia, che comunque ha qualità, giocatori importanti anche di categoria superiore. Contro un Trapani del genere però farebbe fatica anche qualche squadra di categoria superiore, soprattutto sotto il piano dell’atteggiamento. È arrivata una vittoria attraverso una buona prestazione”.
