Protagonista con gli Azzurri che hanno sorpreso a Euro 2020 mancando poi la qualificazione ai Mondiali, l’allenatore ha preso la clamorosa decisione
Come un fulmine nel cielo sereno d’agosto, Roberto Mancini lascia il ruolo di commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. A dare notizia delle inattese dimissioni del tecnico azzurro è il quotidiano Libero, che parla di un’anticipazione di un terremoto per il quale, al momento, non si conoscono le motivazioni anche se si descrive una situazione di caotica tensione legata alle posizioni di Alberigo Evani e Leonardo Bonucci, con quest’ultimo che ha però smentito.
A minuti potrebbe arrivare il comunicato della FIGC che ufficializzerebbe il tutto. Intanto la Nazionale, già alle prese con problematiche tecniche e gestionali legate ad un movimento in difficoltà, ha a che fare con un altro scossone quanto mai inatteso.
AGGIORNAMENTO ORE 13.51: di seguito il comunicato federale
“La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata.
Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra.
Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a UEFA Euro 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la FIGC comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale”.
