In vista della possibile ripresa degli allenamenti collettivi del giorno 18, la società granata avrebbe sottoposto i propri tesserati ai controlli medici
Nelle giornate di mercoledì e giovedì i calciatori e lo staff del Trapani si sarebbero sottoposti ai test sierologici per individuare la presenza degli anticorpi e quindi faccia venire il sospetto di avere (o aver avuto) il coronavirus.
Una scelta quella del Trapani per farsi trovare pronto per l’eventuale ripresa degli allenamenti collettivi del prossimo 18 maggio pur tra tante incognite legate ai protocolli sanitari di sicurezza da seguire.
I test sierologici servono soprattutto per accorciare i tempi nel caso di un positivo asintomatico. Chi risulta positivo ai test sierologici ha infatti poi l’obbligo di effettuare il tampone.