Il centrocampista ha disputato due stagioni in maglia granata a metà anni Novanta fermando la corsa ai cadetti nel primo anno nella semifinale di Gualdo
Un centrocampista tutto… sostanza. Ulisse Di Pietro, nato il 18 maggio 1972, con il Trapani ha disputato due campionati collezionando, in tutto, 61 presenze segnando 4 gol.
Il Trapani lo prelevò dal Barletta, con cui aveva disputato gli ultimi campionati in serie C-1, e nella sua prima esperienza, con Arcoleo in panchina nel 1994-95, colleziona in tutto 22 presenze, 20 in campionato e 2 nei play-off, segnando anche due reti. Il suo ingresso in campo nella semifinale di ritorno di Gualdo, al posto di Capizzi è stata valutata come un arretramento del baricentro del Trapani negli ultimi minuti della partita e che, poi, portò al gol qualificazione dei biancorossi con una rete messa a segno in pieno recupero.
Seguì una vera e propria rivoluzione, ma Di Pietro rimase in granata anche nel 1995-96, voluto dal nuovo allenatore Nicoletti. Gioca di più, in tutto 37 partite tra campionato (33), play-out (1), Coppa Italia di serie C (2) e Coppa Italia maggiore. La sua stagione era cominciata nel modo migliore, perché alla prima partita contro la Reggiana, quella in Coppa Italia, va subito a segno, infliggendo il primo dispiacere ufficiale a Carlo Anceotti, al suo esordio come allenatore. Quell’incontro, poi, si concluse 1-1 con la qualificazione che venne conquistata dagli emiliani.
Terminata quella stagione andò via e cominciò un lungo girovagare che lo ha portato a Macerata, Livorno, Teramo, Sora, Grosseto, Manfredonia, Gallipoli, Brindisi e Aversa Normanna.