La Federcalcio invia il suo pool ispettivo nella struttura di allenamento dei clivensi. Gli 007 federali hanno bussato anche alle porte della Spal e del Parma
Prosegue l’attività di verifica della Federcalcio sul rispetto del protocollo sanitario per la ripartenza. I controlli del pool ispettivo della Procura federale, mirano a verificare la puntuale applicazione e il rispetto dei protocolli sanitari riguardanti gli allenamenti di gruppo delle squadre di calcio professionistiche, approvati dalla Figc e validati dalle autorità governative. Questa volta, per il campionato cadetto, è toccato al Chievo. Gli ispettori si sono recati nel centro sportivo dei gialloblù per effettuare dei controlli, e lo stesso hanno fatto nei confronti di due club di A: Spal e Parma.
«Gli ispettori – si legge in una nota della Figc – hanno acquisito la documentazione sanitaria relativa ai tamponi ed alle indagini sierologiche dei gruppi squadra. Nelle prossime ore le relazioni con la pertinente documentazione saranno trasmesse al Procuratore Federale per le valutazioni di competenza». Nel campionato cadetto il Chievo è la quarta società ad essere stata sottoposta all’attività di verifica dopo il Benevento, Frosinone e Pordenone.