La squalifica di Pagliarulo costringerà l’allenatore Baldini a rimodulare la retroguardia per l’impegno di sabato con i toscani
Fuori Pagliarulo perché squalificato e mai con tre centrali di difesa. Sono i due punti fermi del reparto difensivo del Trapani in vista della delicatissima trasferta di sabato a Livorno.
La squalifica di Pagliarulo riduce ogni ballottaggio sul ruolo di centrale, perché con l’assenza del capitano ed il mancato utilizzo di Minelli, uno dei pochi a non aver disputato neanche una partita, gli “abili ed arruolabili” per Livorno in quel ruolo sono soltanto Scognamillo e Fornasier. Una coppia che ha giocato assieme dal primo minuto in tre occasioni, con il Trapani che è sempre stato battuto: 1-3 ad Ascoli, 0-2 a Cittadella e 0-3 a Frosinone.
Per il ruolo di terzino sinistro, nelle ultime due partite Baldini ha schierato Lorenzo Del Prete, prima, invece, punto fermo dell’altro lato del campo, quello destro. L’ex Juve, inoltre, rappresenta un’altra certezza, considerato che nelle ultime 9 partite è sempre stato titolare, 7 volte come terzino destro e le ultime due da terzino sinistro. Se Del Prete verrà utilizzato ancora a sinistra, allora, a destra si potrebbe rivedere Candela, tanto lodato da Baldini dopo il ko di Pordenone, ma finito in panchina nella gara successiva con il Cosenza. Se Del Prete, invece, dovesse ritornare a destra, a sinistra si aprirebbe un ballottaggio tra Jakimovski e Cauz, peraltro i più utilizzati in questo ruolo dall’allenatore toscano: rispettivamente 5 e 4 volte.