
Il direttore sportivo granata nel corso della partita di Benevento è stato intervistato da Rai Sport per analizzare il suo arrivo e il momento trapanese
Un arrivo in corsa quello di Luca Nember a Trapani che così spiega: «Sono stato chiamato ad inizio ottobre per cercare di risollevare la società perché in quel momento non passava in un buon modo. Mi ha fatto piacere questa occasione che mi ha concesso la proprietà e con entusiasmo ho cercato da esterno di dare il mio contributo e abbiamo cambiato qualcosa».
Diversi giocatori in rosa sono di proprietà del Parma, ma, nonostante ciò, il direttore sportivo ex Chievo ha già provato ad inserire il suo contributo: «Non posso spiegare queste collaborazioni perché non c’ero. Sicuramente Faggiano avrà fatto il suo lavoro e avrà collaborato. Adesso abbiamo cambiato qualcosina: sono arrivati già due giocatori e ne arriverà un terzo in questa settimana. Stiamo cercando di dare una svolta perché in questo momento siamo in grossa difficoltà con i punti in classifica».
Il Trapani, prima della gara con il Benevento aveva conquistato 7 punti in 3 partite, Nember analizza così il momento granata:«Abbiamo cercato di compattarci con qualche innesto che ha alzato il livello degli allenamenti e di professionalità. Cerchiamo di respirare, ma la strada per la salvezza è ancora lontana».
Un campionato sempre più difficile, ma per il direttore Luca Nember la via da percorrere è chiara: «Tutti gli anni il campionato di serie B si livella sempre di più: tra i playoff e i playout c’è un distacco minimo. Bisogna cercare di avere un po’ di continuità per non farsi trovare a fine stagione in brutte acque».
