
Ex allenatore del Trapani ed ex giocatore dei nerazzurri, il tecnico presenta la partita di lunedì
“Il Trapani è penultimo, ma in casa è una squadra temibile, non a caso ha battuto il Chievo. Baldini – sono queste le parole di Alessandro Calori rilasciate in un’intervista sulle pagine de ‘Il Tirreno’ – ha ritrovato Evacuo e con l’innesto di Biabiany ha aumentato la qualità della rosa. Per fare risultato il Pisa dovrà giocare con la massima attenzione. Il sintetico, l’ambiente caldo e il vento possono fare la differenza”.
“Dal punto di vista tattico Baldini – aggiunge sempre Calori sulle pagine de ‘Il Tirreno’ – sta portando avanti da tempo il 4-3-3, mentre D’Angelo alterna il 3-5-2 al 4-3-1-2. Al di là dei moduli ognuno ha il proprio modo di interpretare il calcio. D’Angelo da due anni lavora più o meno con il solito gruppo ed è stato bravo a gestirlo al meglio fin dalla passata stagione”.
“Possono farcela entrambe. Classifica alla mano il Pisa può guardare anche alla parte sinistra. Ora è presto per parlare di playoff o di playout. Il mese cruciale resta quello di marzo. Lo scorso anno – conclude Calori – la Salernitana sembrava destinata ai playoff e poi si è salvata solo ai rigori nello spareggio salvezza con il Venezia. Mantenere una continuità anche a livello fisico diventa importante”.
