
Le frizioni tra il patron granata e l’imprenditore romano, attuale presidente del club, sarebbero sorte per le spese extrabudget delle ultime settimane
Secondo la Tgr Sicilia, le frizioni tra il patron del Trapani Fabio Petroni ed il presidente granata Giorgio Heller sarebbero nate per le maggiori spese sostenute dalla società negli ultimi due mesi e non preventivati alla vigilia, per cercare di migliorare il rendimento della prima squadra.
Nell’ultimo consiglio d’amministrazione del Trapani, infatti, Giorgio Heller avrebbe chiesto ad Alivision se la stessa sia in condizioni di onorare spese per circa un milione di euro, dovuti a contratti sottoscritti extrabudget a causa delle sostituzioni del direttore sportivo e dell’allenatore, oltre agli innesti dei giocatori Biabiany, Grillo e Strandberg.
A questa richiesta si aggiungerebbe, poi, anche quella del direttore sportivo Luca Nember, il quale avrebbe chiesto alla proprietà un ulteriore milione per rafforzare la squadra in vista del mercato di gennaio. Allo stesso tempo, però, il patron Petroni vorrebbe un mercato a costo zero, pareggiando pertanto i conti tra cessioni e nuovi acquisti.
Fabio Petroni, poi, vorrebbe anche coinvolgere l’impreditoria trapanese, a cominciare da Pino Pace, presidente della Camera di Commercio di Trapani, e Massimo Marino, editore di Telesud 3. E, pertanto, sempre Petroni avrebbe chiesto un passo indietro a Giorgio Heller, azione, questa, che l’attuale presidente non appare disposto a compiere. Anche perché, in base agli accordi già sottoscritti in passato, Heller dovrebbe restare in carica fino all’approvazione del bilancio del Trapani, che dovrebbe avvenire entro i prossimi due mesi.
Fondamentale, a questo punto, diventa il prossimo Consiglio di Amministrazione, in programma giovedì 9 gennaio e nel quale potrebbero fronteggiarsi le due parti, con il possibile ingresso di nuovi dirigenti. Ad oggi il CdA della società granata è composto da Luigi Foffo, Giorgio Heller, Carlo Maria Medaglia, Luca Nember, Fabio Petroni e Paolo Giuliano.
