
L’avvocato si dimette e, se la stessa cosa faranno altri tre componenti del Consiglio, tutto l’organo decadrà con Heller che perderà la presidenza senza passo indietro
La guerra interna al Consiglio di Amministrazione del Trapani è cominciata. L’avvocato Paolo Giuliano, uno dei componenti del CdA della società, infatti, ha rassegnato le dimissioni dalla carica per le dichiarazioni lesive dell’immagine del Trapani rese da Heller. Il riferimento è alle parole dell’attuale presidente che non vuole rassegnare le dimissioni dalla carica come chiesto, informalmente, dal patron Fabio Petroni.
A questo punto, con Heller che non vuole dimettersi, per far decadere l’attuale presidente sono necessarie le dimissioni di quattro dei sei componenti del CdA. In questo caso il Consiglio di Amministrazione cessa il suo mandato in automatico e la proprietà, la Alivision, andrebbe a nominare il nuovo CdA.
L’avvocato Paolo Giuliano ha confermato le proprie dimissioni dal Consiglio di Amministrazione della società, mentre Giorgio Heller non le manda certo a dire. «È iniziato quel processo di disgregazione del CdA voluto da Petroni – sono le parole dell’attuale massimo dirigente granata – il quale, non avendomi chiesto formalmente le dimissioni e non avendole ricevute, pare abbia trovato un escamotage per raggiungere il suo obiettivo sicuramente poco adeguato ad una società di calcio. Trovo questa una operazione di basso livello».
