Il tecnico granata è intervenuto in conferenza stampa per presentare il posticipo del campionato cadetto, che, lunedì, vedrà fronteggiarsi i trapanesi contro la Salernitana
Fabrizio Castori ha esordito in conferenza stampa spiegando la settimana di lavoro: «La squadra ha assorbito la sconfitta contro il Cittadella. Abbiamo lavorato bene anche sotto l’aspetto fisico. Mi sento di dire che abbiamo l’atteggiamento giusto per affrontare una difficile gara come quella che ci aspetta. Non dobbiamo pensare troppo a chi abbiamo difronte, a Salerno dobbiamo ritrovare noi stessi. Quella di domani è una delle rimanenti sedici finali che mancano».
Una partita non semplice per il Trapani, che lunedì affronterà una squadra che sta ben figurando, il tecnico marchigiano, però, è deciso: «Sarà battaglia. Loro puntano alla promozione, noi alla salvezza. Io e Ventura siamo diversamente giovani ed entrambi abbiamo bisogno di punti».
Tra le dirette concorrenti per la salvezza solamente il Livorno sabato ha conquistato un punto, Castori sulla classifica ha detto: «Guardiamo partita per partita. Se la classifica si accorcia è ovviamente meglio. A livello morale abbiamo fiducia. La voglia non deve mai venire meno: se si vede un distacco breve si lavora meglio. Noi dobbiamo buttarla dentro per salvarci».
Il Trapani nel mercato di riparazione ha completato diverse operazioni, una situazione che può dare nuove gerarchie per il tecnico dei granata: «Kupisz ha fatto una settimana piena di lavoro ed è più pronto rispetto a qualche gara fa, così come Pirrello. Mettere subito i nuovi senza avere affiatamento è difficile. La partita va letta ed interpretata. Un errore deve giungere dalla mia testa, non per ciò che mi viene consigliato. Chi è arrivato adesso ha una condizione superiore rispetto a qualche settimana fa e può darci una mano. Tutti i convocati possono giocare».
Castori ha allenato la Salernitana nella stagione 2008-2009, ma guarda al futuro: «Lascia il tempo che trova il fatto di essere un ex. So bene dove andiamo a giocare ed ho il massimo rispetto per la Salernitana».