A scriverlo è La Gazzetta dello Sport che sottolinea la prova del centrocampista ghanese al debutto di martedì in maglia granata, cambiando il ritmo della partita dei trapanesi
La scossa alla partita, che nel primo tempo si era trascinata senza grandi sussulti da parte del Trapani che ha rischiaro anche di subire lo 0-2, l’ha data nella ripresa Moses Odjer, 23 anni, ghanese, prelevato a titolo definitivo dalla Salernitana a gennaio e mai utilizzato. Per due mesi Odjer era rimasto a mordere il freno in panchina, ritenuto da Fabrizio Castori il sostituto naturale di Taugourdeau.
Il giovane ghanese, però, ha un passo diverso, è più rapido nei recuperi e nel far ripartire l’azione e, soprattutto, ha dimostrato di poter convivere tatticamente col francese. E adesso chi toglierà il posto a Moses Odjer? Mezza partita non basta per una risposta definitiva. Ma adesso il Trapani sa di poter contare su un giocatore che somma qualità a quantità e che dopo il «rodaggio» impostogli da Castori può dare un contributo alla causa granata.
Proprio ciò che si era riproposto Odjer arrivando a Trapani: «Nel girone di andata ho giocato poco, adesso ho avuto questa possibilità e la voglio sfruttare dando tutto per questa maglia e centrando la salvezza»