Non viene più effettuata la misurazione della temperatura ogni pomeriggio al Provinciale. E’ questa l’ultima decisione della società dopo la stretta del governo
Tutti a casa. E’ la parola d’ordine al Trapani, tanto che la società ha deciso di sospendere la misurazione della temperatura ai calciatori, da effettuarsi al Provinciale. Quello che è stato subito definito il rito del termometro.
La società aveva deciso di sospendere gli allenamenti, accogliendo la richiesta dell’associazione italiana calciatori. Così i calciatori restavano a casa, così come previsto dal decreto del presidente del consiglio dei ministri, tranne che per la misurazione della temperatura alla quale dovevano sottoporsi, ogni pomeriggio, al Provinciale.
Alcuni atleti, quindi, avevano deciso di correre da soli al Lungomare Alighieri e per evitare eventuali assembramenti la società aveva aperto le porte dello stadio Provinciale a quei calciatori che avrebbero voluto continuare la pratica sportiva, anche in vista dell’ordinanza che avrebbe vietato la possibilità di fare jogging, poi emanata dal presidente della Regione Musumeci.
Adesso il Trapani ha deciso anche di sospendere la misurazione della temperatura al Provinciale ai calciatori i quali, pertanto, vi provvederanno da soli ed in questo modo la società ha fatto venire meno anche l’obbligo di uscita da casa per gli atleti.