La Fipav ha preso la stessa decisione della Fip ed ha dichiarato conclusa la stagione annunciando che il Tricolore non verrà assegnato a nessuna formazione
La decisione era nell’aria, soprattutto dopo la chiusura anticipata della serie A e A-2 di pallacanestro. Adesso anche la Fipav chiude tutto a causa della pandemia di Coronavirus.
Cresce, così, il numero di federazioni che hanno deciso di interrompere anzitempo la stagione per via del Covid-19. La prima è stata il rugby, dopo la pallamano, adesso la pallacanestro e la pallavolo, mentre la scherma ha sospeso l’attività fino al 31 agosto e sono già state rinviate le Olimpiadi di Tokyo e gli Europei di calcio ed annullate, almeno fino a maggio, le gare dei mondiali di Formula 1 e di motociclismo. Fondamentalmente l’unico sport che continua a pernsare ad una ripresa è il calcio che ipotizza una “no-stop”, nel momento del ritorno in campo, per ultimare la stagione corrente e, di fatto, salvare decine di società da gravi problemi economici.
Sostanzialmente il consiglio direttivo della Fipav ha disposto la conclusione di tutti i campionati pallavolistici di ogni serie e categoria, senza l’assegnazione degli scudetti, delle promozioni e delle retrocessioni di tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali.