Il tecnico granata richiama l’attenzione della categoria superiore per visionare i suoi atleti, che, secondo il suo parere potrebbero fare bene anche al piano superiore

Fabrizio Castori, oltre a concentrarsi sullo stop al campionato e sulle ipotesi di ripartenza in massima sicurezza, nel corso dell’intervista rilasciata a Sportitalia ha anche parlato dell’andamento del suo Trapani, esprimendo anche un parere personale su Stefano Pettinari e Marco Carnesecchi.  

TRAPANI

«Siamo una società giovane che vuole fare bene e che sta crescendo. Secondo me si sta lavorando nella maniera giusta e ci sono tanti ragazzi che meritano l’attenzione dalle categorie superiori. Solo attraverso il rilancio dei giovani le squadre possono andare avanti, come è stato fatto a Carpi e a Cesena con la mia storia. Spero di emulare queste realtà dove sono stato con umiltà perché Trapani è un posto nel quale si sta benissimo. Speriamo che il tempo ci possa dare ragione per arrivare a quei risultati che ci possano dare la realizzazione dei nostri obiettivi. C’è qualcosa da venire a vedere qua a Trapani. Sono un nazionalista e nelle categorie inferiori ragazzi italiani ce ne sono: bisogna vederli e dargli fiducia».

PETTINARI

«Pettinari ha fatto quattordici gol tutti su azione, mentre Iemmello diciotto con nove rigori, quindi Stefano virtualmente è il capocannoniere. Farlo arrivare ad alti livelli sarebbe una grande gioia, come accadde con Lasagna, Mbakogu e Pellè. Proprio per questo dico che Pettinari in serie A ci sta alla grande. Io lo faccio giocare prima punta, perché se deve fare gol deve andare verso la porta, non verso il centrocampo».

CARNESECCHI

«Anche Carnesecchi meriterebbe il salto di categoria. È un 2000 e a diciannove anni è titolare in serie B e della Nazionale Under 21. È ragazzino bravo e un talento puro. Chiaro che lavorando e acquisendo esperienza può diventare il futuro portiere della Nazionale italiana».