L’ex direttore sportivo granata non manca di sottolineare quanto l’esperienza trapanese sia stata per lui importante. Una città alla quale si sente di appartenere
Un legame che non si è mai spezzato e che prosegue anche a distanza. Così Daniele Faggiano, attuale direttore sportivo del Parma, in un’intervista rilasciata a La Repubblica, parla della sua esperienza dirigenziale al Trapani. «Trapani e il Trapani per me sono un’emozione: sento di far parte della città. A volte, guardo il risultato della formazione granata anche mentre gioca il Parma. Questo la dice lunga su come io sia rimasto legato alla gente di questa città, di cui conosco bene la passione».
Faggiano è stato uno principali artefici della storica promozione in B del Trapani. Faggiano, che prese in mano la gestione sportiva della società nel 2012 dopo la finale persa con il Lanciano, rimase alla guida sportiva della società granata fino ad agosto 2016, quando arrivò una proposta del Palermo. Durante i suoi quattro anni a Trapani tante soddisfazioni personali e di squadra, e in particolare la prima e storica promozione dei granata in serie A e una finale play-off per l’accesso alla massima serie calcistica italiana, che purtroppo per il Trapani andò male.