Anche il difensore, in prestito dai piemontesi, ha lanciato un messaggio nell’anniversario dell’incidente aereo nel quale scomparì una squadra inarrivabile
“Il 4 maggio scelsero il paradiso. Al mondo non c’era più nessuno da battere.” E’ stato questo il messaggio scelto da Alessandro Buongiorno, difensore del Trapani in prestito dal Torino, per ricordare il 71° anniversario della tragedia di Superga. Un incidente aereo nel quale scomparì tutto il Grande Torino, vincitore di cinque scudetti consecutivi.
Quella squadra (Bacigalupo, Aldo Ballarin, Dino Ballarin, Bongiorni, Castigliano, Fadini, Gabetto, Grava, Grezar, Loik, Maroso, Martelli, Mazzola, Menti, Operto, Ossola, Rigamonti, Schubert), stava rientrando da una trasferta a Lisbona dove aveva disputato un’amichevole internazional, in un periodo storico nel quale non esisteva ancora la Coppa dei Campioni.
Il fato, però, volle che poco prima dell’atterraggio, alle 17.03 del 4 maggio 1949, l’aereo, un Fiat G212, si schiantasse contro il muraglione del terrapieno posteriore della basilica di Superga. Le vittime furono 31 ed ai funerali partecipò oltre mezzo milione di persone. Lo schock per il Paese fu tale che l’anno dopo, quando erano in programma i Mondiali in Brasile, la Nazionale partì per il Sudamerica in nave.