Il presidente della Lega Pro non le manda a dire e bolla come ‘fake news’ la riforma dei campionati nonostante il comunicato Figc che ne ha parlato
A Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, l’ipotesi circolata nelle ultime ore nelle ultime ore di allargare la Serie B a 40 squadre, inglobando parte della C, non è andata proprio giù, tanto da indurlo a smentire seccamente questa ipotesi. Tuttavia un comunicato della Figc ha confermato che, già da gennaio scorso, è allo studio un’ipotesi di riforma complessiva del mondo calcistico italiano, riguarderebbe prevalentemente la serie B e la C. «Girano fake news da un po’ di ore – dichiara il presidente Ghirelli all’agenzia Italpress – su una presunta riforma della Serie C: si dice B1 e B2 e poi dilettantismo. Essendo una persona perbene, rispondo in modo civile: nessuna idea più fantasiosa poteva essere partorita. Non esiste semplicemente. Senza il volere e la decisione dei sessanta presidenti di Serie C non si va da nessuna parte».
«La Serie C – conclude Ghirelli – non si fa invadere da predatori dell’Arca Perduta spalleggiati da qualche “cavallo di Troia” infiltrato tra di noi e disperato per il fallimento del suo progetto economico-finanziario che si gioca tutto puntando come al gioco della roulette su un solo numero. Troppo scoperto il gioco per mostrare subito la sua caducità totale. Noi faremo le riforme in accordo con il presidente federale Gabriele Gravina, mostrando il meglio di chi ragiona a sistema».