Il centrocampista granata, in prestito dall’Atalanta, non ha ancora trovato la via del gol, ma ha grandi obiettivi per il suo futuro. Nel frattempo si gode la Sicilia
«Sono rimasto qui, non mi sono mosso da Trapani. Per un po’ si è fermata la mia ragazza; il resto della quarantena la sto trascorrendo con Carnesecchi, mio compagno di squadra con cui condivido l’appartamento da quando sono arrivato in Sicilia. Mi sono allenato tutti i giorni in casa e dal 4 maggio posso uscire a correre».
Ad affermarlo è Andrea Colpani nel corso di un’intervista rilasciata a La Voce del Popolo. Il centrocampista è arrivato in estate in prestito dall’Atalanta. Spesso è stato schierato titolare prima da Francesco Baldini e poi da Fabrizio Castori, totalizzando 25 presenze in serie B, senza riuscire, però, ad andare a segno.
«Quando è uscita la notizia che sarei passato al Trapani – dice Colpani -, mi hanno scritto tantissime persone, anche ex giocatori che mi dicevano di stare tranquillo perché mi sarei trovato bene. Avevano ragione: la gente è fantastica, molto appassionata; la città è bella e c’è un mare stupendo».
Il centrocampista del Trapani guarda con ambizione il proprio futuro: «Sogno di giocare in serie A, magari esordendo con la maglia dell’Atalanta, dove sono cresciuto, avendo fatto tutto il settore giovanile a Bergamo ed esordire con la Nazionale maggiore. Ora, però, penso a fare bene a Trapani».