La pandemia impone che l’eventuale ripartenza sarà a porte chiuse, ma il pubblico potrebbe restare fuori anche per tutta la prossima stagione
Stadi chiusi anche nella prossima stagione, mentre gli Enti che detengono la proprietà degli impianti dovranno già prendere in esame tutti gli interventi necessari per consentire al pubblico di poter accedere. Quando, naturalmente, ci saranno tutte le condizioni di sicurezza per consentirlo.
A sostenere che gli stadi resteranno senza la presenza degli spettatori è stato l’epidemiologo americano Zach Binney, della Emory University di Atlanta. Per Binney, infatti, non soltanto questa stagione verrà portata a termine, se ripartirà effettivamente, senza che gli spettatori possano assistere alle gare dal vivo. Ma, soprattutto, anche la stagione 2020-21 potrebbe esseresenza pubblico. Tutto, fondamentalmente, dipende dai tempi che occorreranno per l’individuazione del vaccino e della sua somministrazione.
Nel frattempo, però, gli Enti che detengono la proprietà degli impianti devono pensare agli interventi che dovranno realizzare per consentire l’ingresso degli spettatori. E nel caso del Trapani, avendo la gestione dello stadio, la spesa sarà tutta a suo carico. Mark Fenwick, uno degli architetti più importanti del mondo, ha fatto una previsione secondo la quale ogni partita verrà disputerà su tre distinti fronti: «Controlli, distanziamento, automatizzazione».
A cominciare dalla distanza di sicurezza tra gli spettatori, per proseguire con gli ingressi e le uscite che dovranno essere scaglionate, con orari diversi e la capienza degli impianti che sarà ridotta. Ma non solo, perché dovranno essere utilizzati i termoscanner per controllare la temperatura di chiunque entri allo stadio ed ancora occorre l’obbligo delle mascherine. Infine, ma non per questo meno importante, sarà vietato assistere alla partita in piedi. Tutti, ultras compresi, dovranno stare seduti.