Il portiere granata spiega che è proprio questo a dargli la forza di continuare: e lo farò sempre, sino all’ultima parata della mia carriera
Ha esordito in serie B a 33 anni, entrando al 43′ della ripresa di Empoli-Trapani. Per sfortuna ha incassato l’autorete di Pagliarulo che ha fissato il risultato sull’1-1, ma questo nulla toglie alla sua favola, perché per Giuseppe Stancampiano quella partita rimarrà unica.
“Oggi, a 33 anni, sogno ancora come un bambino, ed è proprio questo che mi da ogni giorno la forza di continuare… e sognerò sempre, sino all’ultima parata della mia carriera” ha raccontato il portiere del Trapani a dilettantissimo.tv -. A Trapani vivo benissimo, mi trovo in una cittadina piccola di fronte al mare… voi mi potete capire, per chi nasce con questa fortuna, potersi svegliare e andare a farsi una passeggiata davanti al mare, è meraviglioso. Il mare è un regalo grandissimo, ti riempie d’amore. Ambientarmi qui è stato facile anche dal punto di vista calcistico: sono rimasto piacevolmente sorpreso perché più sono salito di categoria, e più ho trovato umiltà e predisposizione ad aiutarsi e a stringere rapporti. Non me lo aspettavo! In queste categorie incontri gente importante, ma con grande umiltà e professionalità: qui al Trapani ho incontrato persone con cui sono riuscito a legare tantissimo».