Anche il contratto del tecnico marchigiano è prossimo alla scadenza e andrebbe ridiscusso nel caso in cui i granata decidessero di riprendere a giocare
Il Trapani ha interrotto da sabato pomeriggio tutte le proprie attività aziendali/societarie, nonostante l’annuncio della ripresa del campionato, fissata per il 20 giugno.
Come per i calciatori, anche per gli allenatori si pone il problema dei contratti in scadenza il prossimo 30 giugno. Con la ripresa fissata per il 20 giugno e la stagione estesa fino al 31 agosto, dovranno essere prolungati per quel periodo anche gli accordi con quei tecnici il cui contratto scade tra un mese (ovviamente nulla cambia per quelli con contratti fino al 2021 o, in due casi, 2022).
Tra questi figura anche Fabrizio Castori che a dicembre ha firmato il contratto che lo lega al club granata fino al prossimo 30 giugno.
Si attendono le indicazioni della Figc su come le varie società (in Serie B sono 10) dovranno comportarsi in questa situazione che appare abbastanza complicata.
Un caos che coinvolge anche quei calciatori che hanno il contratto in scadenza per il prossimo mese e per tutti quei prestiti che il Trapani ha in essere per la stagione sportiva 2019/2020.