È stata ideata la norma che consentirà di allungare fino all’ultimo giorno di agosto i legami che scadono il 30 giugno. A breve sarà illustrata in Consiglio federale
La data della ripartenza dei campionati maggiori si avvicina e la necessità di porre mano al limite della scadenza dei contratti dei calciatori fissata al 30 giugno, appare ineludibile per consentire ai giocatori di terminare la stagione con la propria squadra. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, la norma che prevede l’allungamento al 31 agosto dei contratti dei calciatori è pronta e sarà presentata al prossimo Consiglio federale dell’otto giugno, e qualora ci dovesse essere l’accordo sarà firmata.
Secondo quanto anticipato, la norma non porterà ad un allungamento automatico di tutti i singoli contratti, ma rappresenterà un’indicazione stringente da rispettare. Ragion per cui, le società non potranno più reclamare il ritorno dopo il 30 giugno di un giocatore andato in prestito ad un’altra squadra, pena il pagamento di una sanzione. Tuttavia, il problema rimane solo con i giocatori stranieri, e non ci saranno aumenti per questa stagione, che sarà considerata di 14 mesi, o decurtazioni per la prossima, che sarà considerata di 10.