Situazione complicatissima per i granata che vedono crescere il divario dalle concorrenti per la salvezza. Adesso occorre vincere per non trasformare il finale di stagione in un calvario
Recuperare 6 punti alla Cremonese, di fatto 7 per gli scontri diretti negativi, ed 8 alla coppia composta da Venezia, con classifiva avulsa contraria e quindi 9, e da Ascoli. Con i marchigiani, invece, la classifica avulsa è in perfetta parità.
A dieci giornate dalla fine sono queste le formazioni più vicine al Trapani in classifica dopo la penalizzazione di un punto inflitta ai granata dal Tribunale Federale. Con 30 punti in palio, quindi, la corsa salvezza è diventata ancor più difficile e complicata. Praticamente la Cremonese, che di partite ne deve giocare 11 come l’Ascoli, ha più di due gare piene di vantaggio sul Trapani, l’Ascoli quasi tre ed il Venezia tre piene.
Quello che occorre al Trapani, quindi, è una partenza sprint, anche se le avversarie alla ripresa non sono certamente delle più semplici, ammesso che in serie B ci siano formazioni “semplici”. Prima arriva il Frosinone e subito dopo il Pordenone ed i granata sono chiamati ad ottenere tra i quattro ed i sei punti, sperando che quelle davanti rallentino. Perché, altrimenti, il vero rischio è quello di trovarsi a giocare le ultime partite della stagione già sapendo di non poter ottenere il bottino grosso, quello della salvezza. Magari non aritmeticamente, ma “di fatto”.